LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO GIORDANO MORONCELLI
- ufficiostampa116
- 4 ago
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Dopo la prima settimana di lavoro, abbiamo raccolto le prime parole ufficiali da Direttore Sportivo del Roma City FC di Giordano Moroncelli in vista di questa nuova stagione.
Innanzitutto, cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Roma City FC e cosa ti ha colpito in particolare dell’ambiente?
Il Roma City, nella nostra regione, è e deve diventare sempre di più la società a cui tutti ambiscono. Il fatto che questo progetto non sia ancora stato sviluppato come meriterebbe mi ha dato la spinta giusta: ho sentito subito il desiderio di accettare la sfida e contribuire alla crescita di una realtà dal potenziale enorme.

Dopo la telefonata del Presidente Doino non ho avuto dubbi: questa poteva e doveva essere casa mia. Perché Roma City rappresenta una visione ambiziosa e moderna, ma profondamente legata a dei valori.
Mi ha colpito l’aria di grande professionalità che si respira qui. È vero, veniamo da una retrocessione e c’è delusione, ma come dico spesso, certe cadute devono servire da rincorsa per scrivere le pagine più belle.
Da addetto ai lavori ti facciamo una domanda diretta: cosa pensi del Riano Athletic Center e qual è la cosa che ti ha colpito di più?
Credo che per ogni appassionato di calcio sia come Disneyland.
Hai tutto quello che serve per sentirti un professionista. Un ambiente così, strutturato in ogni dettaglio, non lo trovi da nessun’altra parte. Dopo diciotto anni in questo ruolo, è la prima volta che mi trovo a lavorare in una struttura che supera il progetto tecnico stesso. E questo deve essere uno stimolo per tutti noi. Non possiamo permetterci di sprecare un’opportunità del genere: è una base solida su cui costruire qualcosa di importante.
Parliamo di campo: quali sono gli obiettivi e le aspettative per questa stagione?
L’obiettivo dev’essere quello di ottenere risultati attraverso il lavoro e la crescita quotidiana. Ogni vittoria sarà solo un tassello, ogni sconfitta — speriamo poche — un’occasione per capire dove e come migliorare. Da qui a maggio, dobbiamo avere la costanza di pedalare senza voltarsi. I conti si fanno alla fine. Se vogliamo ambire a qualcosa di straordinario, dobbiamo essere così bravi da non lasciare nessuno davanti a noi.
Sul piano tecnico, vogliamo costruire un’identità chiara: intensità, organizzazione e spirito collettivo. Solo così potremo affrontare qualsiasi avversario con consapevolezza e determinazione.
Se dovessi scegliere un valore che dovrà sempre contraddistinguere la tua squadra – solo uno – quale sceglieresti e perché?
Resiliente.
Dovremo essere capaci di adattarci a qualsiasi situazione, anche la più difficile. Le sconfitte dovranno trasformarsi in occasioni di crescita. La nostra forza sarà mentale, ma anche umana: anche quando sembrerà tutto perduto, dovremo essere così uniti da poterne uscire insieme, lavorando con impegno, sacrificio e spirito di squadra.
Vogliamo costruire una strada che porti alla vittoria passo dopo passo, con sudore, rispetto e umiltà. E farlo insieme a ogni tesserato della società, che deve sentirsi parte viva di questo percorso. Perché alla fine, Roma City siamo tutti noi.